La genesi di penalista del suo fondatore, Avvocato Professor Eraldo Stefani, ha caratterizzato l’attività dello studio da quaranta anni ad oggi. In particolare la singolarità di questa attività è rappresentata dalla difesa penale investigativa.
Fino dal 24 ottobre 1989, data di entrata in vigore in Italia del codice di procedura penale di ispirazione accusatoria che ha sostituito il codice di procedura penale di ispirazione inquisitoria del 1930, lo studio è stato interprete di un nuovo modo di difendere il cittadino nel processo penale.
Il principio cardine del nuovo codice di procedura penale, il diritto di difendersi provando, è stato il faro al quale ha incessantemente guardato il fondatore dello studio: si è trattato indubbiamente di un’impostazione vista da tutti gli addetti ai lavori nel 1989 come una posizione avveniristica, americaneggiante, rivoluzionaria, ma certamente utile nella difesa penale sia dell’indagato sia della persona offesa dal reato.
L’Avvocato Professor Eraldo Stefani ha effettuato una continua incessante attività di ricerca e di studio della nuova normativa codicistica ed ha provveduto ad accompagnarla con una continua, incessante, quotidiana sperimentazione pratica: proprio da questo binomio teorico-pratico si è sviluppata l’attività di difesa penale investigativa dello studio.
I casi giudiziari affrontati negli anni hanno permesso, grazie alla difesa investigativa, di risolvere casi complessi e soprattutto di fare assolvere persone condannate a pene elevate ed anche alla pena dell’ergastolo.